Android: Come flashare Cerberus nella Rom e impedire il Full Wipe dopo il furto

Abbiamo acquistato un nuovo telefono. Beh, più che telefono abbiamo in mano un gioiello a vedere dal prezzo. Oramai gli smartphone di fascia alta hanno toccato picchi di valore davvero smisurati: parliamo di fasce di prezzo minime attorno ai 499 €. Inquietante, se pensiamo che con la stessa somma possiamo acquistare un portatile od un PC Desktop. Pertanto la prima cosa da fare non appena abbiamo acquistato uno smartphone di inestimabile valore, è quella di installarvi sopra un applicativo antifurto.

Ce ne sono molti in giro, ma probabilmente tocchiamo l’apoteosi quando parliamo di Cerberus. Cerberus è un eccellente strumento, generato dalla mente di uno sviluppatore Italiano, non a caso, che permette una volta installato sul dispositivo, di ottenere informazioni circa la località, informazioni di coordinate, numero della sim cambiata e via dicendo; accedendo da un pannello web, come quello che vediamo nello screenshot qui di seguito.

Si, ma se il ladro è alquanto lesto e ripulisce il sistema con un fullwipe o un ripristino? Di suo, attivando la funzionalità amministratore su Cerberus, preveniamo la sua disinstallazione, ma possiamo andare ancora più a fondo, plasmando Cerberus ad app di sistema e fondendolo con la ROM flashata nel nostro dispositivo. Così facendo non ci saranno minime possibilità di “pulizia” e se qualche ladruncolo proverà a derubarci del telefono… saremo tranquilli che non potrà scappare molto a lungo nonostante la sua astuzia.

Leggi anche: Tutte le funzionalità di Cerberus, l’antifurto degli Android!

STRUMENTI NECESSARI

  • Permessi di root;
  • ClockWorkMod;
  • Licenza acquistata Cerberus;
  • Google Talk e Google+ non congelati/disinstallati.

CERBERUS … NASCOSTO?

Possiamo scegliere di agglomerare Cerberus alla ROM installata sul nostro dispositivo in due modi:

  1. Rendere Cerberus APP di sistema, con l’omonimo nome;
  2. Rendere Cerberus APP di sistema, ma farlo apparire al sistema sotto il nome fittizio “System Framework”.

Nel secondo caso, ovviamente, se il ladro non è molto esperto può cadere in inganno e non accorgersi che Cerberus è installando, ma sotto falso nome, e facilmente non effettuerò alcunché poichè si sente al sicuro.

PROCEDURA

  1. Scarichiamo dalla pagina download del sito Cerberus il pacchetto che rispecchia il nostro sistema: per i dispositivi con Android 4 e successivi la scelta ricaderà sull’ultima colonna a destra (la versione standard di Cerberus, guarda il punto 1 nel precedente paragrafo è il primo link, mentre quello con nome fittizio è quello con la scritta cerberus_disguised);
  2. Carichiamolo all’interno della memoria interna del telefono;
  3. Disinstalliamo eventualmente Cerberus se è installato e riavviamo il dispositivo in modalità Recovery;
  4. Ora clicchiamo su Install Zip from SD CARD, scegliamo il pacchetto appena caricato e flashiamolo.

COME MI ACCORGO CHE CERBERUS SIA ATTIVO?

Possiamo richiamare Cerberus digitando sulla tastiera numerica 23723787 (sarebbe il nome “cerberus”).

COME MI ACCORGO CHE SIA ORA APP DI SISTEMA?

Oltre al fatto che ora non possiamo più disinstallarlo, poiché non appare più Disinstalla ma Disattiva se lo cerchiamo da Gestione Applicazioni, ora non appare più come APP nel tap “Scaricate” ma in “Tutte” (sempre da Gestione Applicazioni).