Le Modifiche alle più famose Console da gioco (Wii, XboX, PS2, PS3…)

Ho sempre avuto un occhio di riguardo verso la casa Nintendo.
Ho passato ore ed ore a giocare con gli amici con il SNES (Super Nintendo Entertainment System) per non parlare del Gameboy, poi crescendo giocando alla Play Station. Era l’inizio di un Era.

Le console da gioco cominciano a prendere sempre più campo nella vita di tutti i giorni, divenendo quasi indispensabili. Di consequenza i prezzi dei videogame cominciano a lievitare. Ma si sà: Attorno a tutto ciò che è famoso nasce un mondo “pirata” parallelo, in grado di superare nel limite del possibile le spese. Così per “combattere” i prezzi esosi dei videogame comincia a nascere l’alternativa: la modifica hardware (MODCHIP). Ma era solo l’inizio.

Per una cifra ragionevole si portava così la propria console a “modificare” facendo in modo che anche le copie fatte in casa (le cosidette COPIE PIRATA) dei giochi commerciali, venissero letti da queste console senza problemi, con un notevole risparmio da parte del consumatore, ma da altrettanta perdita da parte, invece, delle aziende che girano attorno alle console da giochi (produttori, venditori, e cosi via…). Di suo, queste modifiche manuali (vere e proprie manomissioni), comportavano la perdita della garanzia del produttore ed una vita più ridotta della console.

Il mondo è cresciuto e si è evoluto in questo campo. Le console da gioco di ultima generazione (XBOX, WII, PS2, PS3, DS…) hanno accresciuto la potenza di calcolo e migliorato enormemente l’interfaccia grafica. Questo di per sè, comporta un modo di programmare sempre più simile ad un PC. Sono nate quindi modifiche meno profonde, quali quelle software (SOFTCHIP), in grado di essere installate o disinstallate con un click da chiunque abbia un’esperienza minima nel campo informatico, e senza provocare alcun danno di sorta alla console, e senza spendere un centesimo.

Inoltre con la nascita dei torrent e l’evoluzione (o l’involuzione?) dei circuiti P2P (con programmi come eMule) reperire giochi online è divenuto un gioco da ragazzi. Nonostante tutto sia nato sotto un punto di vista illegale, la modifica può essere sfruttato anche per via legale.

Ovvero: volete provare un particolare Videogame, che avete paura possa deludervi una volta acquistato (sapendo un videogame costa in media 40/45 euro)? Provatelo prima, sfruttando la modifica (hardware o software), scaricando il gioco dalla rete, e se soddisfatti, procedere all’acquisto dello stesso.