THQ: Tanti licenziamenti e tagli

Una tra le più famose e conosciute Softwarehouse ha annunciato una grande rivoluzione!

La THQ, casa produttrice che vanta una grande reputazione tra le generazioni dei videogiocatori più piccini, nota per titoli come Smackdown vs Raw, Kung-Fu Panda e altri giochi che hanno fatto divertire i nostri figli, ha rilasciato sul suo sito ufficiale, già da qualche tempo, che ci sarà una grande rivoluzione! Infatti all’interno dell’azienda avverranno dei tagli critici, con i quali verranno licenziati tanti suoi dipendenti e ridotti alla metà gli stipendi dei collaboratori rimanenti! Persino il presidente della ditta, Brian Farrel, ha “ritoccato” il suo stipendio dimezzandolo, lui che fino a poco tempo fa guadagnava 718.500 $ all’anno, dal 13 febbraio per un anno si sacrificherà per il bene dell’azienda riducendo il suo stipendio a 359.250$ !

Cattive notizie per i nostri bambini!

Chiedersi il perchè di tutto questo, credo che sia più che lecito! La THQ infatti ha creato prodotti, per la maggior parte, rivolti ha un pubblico molto giovanile, e ormai da qualche hanno il loro guadagno non era più così elevato da permettergli di sviluppare giochi con grandi e nuove caratteristiche in modo tale da colpire e scalare il mercato videoludico.

Le più grandi Softwarehouse in questi ultimi tempi hanno prodotto titoli come Assassin’s Creed, Gears Of war, Fifa, Resident Evil ecc, che hanno saputo sempre, o quasi, entrare nel cuore dei più videogiocatori più accaniti grazie alla grafica eccezionale, al gameplay sempre più accattivante e comparti sonori veramente incredibili, fattori da non sottovalutare affatto date le vendite e le posizioni in classifica di tali titoli! Quest’ultimi, come possiamo notare, sono sempre riusciti a coinvolgere un pubblico di età molto vasto, tale cosa però non si può dire per i prodotti della THQ, che dopo avere prodotto il suo ultimo titolo WWE 12 ha appunto notato che le vendite sono state veramente poche rispetto agli anni passati! Ragione molto valida per decidere di produrre molti meno titoli per i giovani e incentrarsi nel volere creare qualcosa che possa lasciare il segno nella storia dei videogiochi!