Come riprodurre musica da YouTube a schermo spento o in background su Android

Un utente di Reddit ha finalmente scoperto il modo per ascoltare musica dal proprio smartphone Android da YouTube a schermo spento o in background senza più dover ricorrere alla necessità di uscire dall’applicazione per svolgere altre funzioni.

Il trucco dall’utente di Reddit proposto sarà utile almeno fino a quando lo stesso Google non assumerà provvedimenti per risolvere la questione. La procedura illustrata si è rivelata essere particolarmente semplice e non necessita di permessi root.

Quello che serve sono unicamente un paio di cuffie di qualsiasi genere e modello, purché siano adatte al vostro smartphone. Per ascoltare musica su  su YouTube a schermo spento o in background occorre seguire le linee guida qui sotto spiegate.

  • Aprire il video che desiderate ascoltare dall’applicazione ufficiale YouTube per Android (in versione 12.19.56 o 12.21.57);
  • chiudere le eventuali pubblicità;
  • a riproduzione avvenuta premere il testo home oppure bloccate lo schermo;
  • collegare l’auricolare;
  • premere il tasto play presente sulle cuffie e attendere la riproduzione del video nel punto esatto in cui lo avevate bloccato.

A questo punto grazie all’ascolto di musica su YouTube a schermo spento o in background potrete mettere in pausa la vostra canzone e servirvi di altre applicazioni contemporaneamente. YouTube ha presentato il maggior tasso di crescita nella sua storia decennale, tanto che nel giugno dell’ormai passato 2006 l’azienda ha comunicato una quotidiana visualizzazione di circa 100 milioni di video.

A causa delle precedenti violazioni sul diritto d’autore il limite massimo dei video è stato portato a 10 minuti e 58 secondi. Questa restrizione viene spesso superata da chi inserisce video dividendo il video originale in segmenti più piccoli.

Le denunce della NBC al canale non fecero altro che incrementare la popolarità di YouTube che però ha preso in seria considerazione la problematica della violazione sui diritti d’autore. Per identificare le violazioni di copyright infatti, il proprietario dovrà dei fornire degli elementi al database interno di YouTube che rendano univocamente identificabile i materiali.

Ogni volta quindi che un video viene caricato su YouTube,il sistema stesso si adopera per analizzare ogni singolo aspetto della traccia, in ogni singolo istante. In questo modo è possibile identificare ogni minima coincidenza, se in piccola porzione copiata o tratta dall’originale, riprodotta al rallentatore o con una qualità d’audio inferiore. Questo minuzioso sistema di confronto vaglia video per una durata corrispondente a circa 100 anni ogni giorno.