SchoolTools: la nuova app per vendere e acquistare i libri

Fra le tante applicazioni che nascono ogni giorno ce ne sono alcune strettamente utili che non potrete lasciarvi sfuggire. E’ il caso di SchoolTools, la nuova app realizzata appositamente per gli studenti.

Il periodo di chiusura estivo dei programmi è il momento ideale per pensare di vendere i propri libri di testo o per acquistarli. Per semplificare la ricerca dei compratori e dei venditori SchoolTools accorre in aiuto degli studenti. Vediamo insieme come funziona questa nuova applicazione.

Grazie a SchoolTools sarà possibile caricare l’annuncio desiderato, tramite il codice IBS del libro o il titolo, l’utente potrà effettuare la ricerca di cui ha bisogno. Gli utenti che avranno effettuato la registrazione mostreranno il prezzo del volume in vendita e potranno essere contattati per lo scambio e l’acquisto.

L’app SchoolTools è disponibile sul Play Store gratuitamente, all’interno troverete pubblicità in app, ma nessun acquisto. La ricerca verrà effettuata tra migliaia di libri di testo, in una schermata di semplice utilizzo dal colore azzurrino. I volumi posti in vendita saranno acquistabili senza commissioni, in quanto l’app fornirà all’utente la lista di titoli disponibili all’interno del proprio istituto scolastico.

Una chat, corretta a breve, permetterà lo scambio rapido di informazioni, vendita e acquisto. L’app SchoolTools necessita di un sistema operativo Android 5.0 o versioni successive e presenta già alcune recensioni positive.

Lo scambio di soldi è stato pensato senza carte di credito attraverso un incontro fra studenti reale, mentre altre nuove funzioni sono previste nel futuro immediato con i prossimi aggiornamenti dell’app.

Sono diverse le applicazioni studiate per correre incontro agli utenti e ai loro programma di studi. Alcune di queste permettono persino di bloccare alcuni contenuti all’interno del proprio dispositivo per permettere all’utente di impostare una corretta sezione di studi. E’ il caso dell’app iDont, disponibile solo per Android, che permette di scegliere quali app bloccare durante i periodi di concentrazione allo studio maggiori, senza spegnere necessariamente il dispositivo.

La stessa applicazione si propone di valutare la dipendenza degli utenti dai social e dalle app più comunemente utilizzate. L’applicazione Brain Focus Productivity Timer invece si basa su una tecnica definita pomodoro che permetterà di gestire al meglio il tempo da dedicare allo studio, con periodi di pausa e relax alternati alla concentrazione.

SimpleMind aiuta i propri utenti a realizzare mappe concettuali per poter ripassare il percorso di studi desiderato. Come questa applicazione ne esistono diverse altre, alcune disponibili solo per i dispositivi Android.