Telefonare online: cos’è e come funziona il VoIP

La tecnologia VoIP ci permette di utilizzare la connessione a Internet per effettuare le chiamate, con molteplici vantaggi sulla nostra linea telefonica.

Cosa significa VoIP

Il VoIP è quella particolare tecnologia che ci permette di effettuare una conversazione sfruttando la connessione a Internet invece che la normale linea telefonica. Da diversi anni la maggior parte dei fornitori nazionali di voce e adsl trasmettono usando il Voice Over IP. Questo significa che il VoIp è anche facile da usare e non implica alcun disagio.

Vantaggi del VoIP

Iniziamo dal vantaggio che sicuramente più di tutti interessa i consumatori: il VoIP costa meno rispetto alla rete telefonica “tradizionale”. E questo sistema costa meno anche ai fornitori visti le minori spese infrastrutturali. Il VoIP non fa differenza trachiamate locali e interurbane, e abbatte il prezzo anche delle conversazioni internazionali. Inoltre il VoIP permette di mantenere diversi numeri telefonici su un solo apparato telefonico, salvare messaggi vocali sul proprio computer o, ancora,effettuare telefonate completamente gratuite tra utenti della stessa rete.

Le migliori app VoIP:

Skype

Regina del voip per tutto il primo decennio degli anni 2010, la sua popolarità è diminuita con l’avvento di Facebook e dei servizi di messaggistica testuale mobile. Nell’audio e nel video però è rimasta forte, e ora Microsoft sta per integrarla definitivamente all’interno del sistema operativo Windows 10.

La sua diffusione non è capillare ma comunque molto buona, supporta il maggior numero di funzionalità e sistemi operativi, permette conversazioni audio che includono fino a 25 partecipanti e anche di chiamare a pagamento i numeri di telefono ordinari.

Facebook Messenger

Nel 2011 Mark Zuckerberg ha separato Facebook dal suo servizio di messaggistica: nasceva l’app di Messenger, da subito una piattaforma tra le più diffuse del mercato, utilizzata da amici e perfino parenti che spesso non sanno neanche di poter ricevere chiamate in questo modo. La compatibilità di queste funzioni è limitata a web, Android e iOS e le chiamate di gruppo non sono supportate, ma se hai già un account sul social network è probabilmente il modo più rapido di mettersi in contatto vocale con qualcuno, dopo il telefono.

Google Hangouts

Questo servizio di messaggistica non è diffuso quanto gli altri, ma ha molte potenzialità: in fondo un account Google o un telefono Android già predisposto ormai ce l’ha chiunque. Inoltre, le chiamate audio funzionano anche in gruppo (fino a 10 persone) e con il supporto video, e soprattutto il servizio funziona anche da web. Soffre per via di un’interfaccia poco intuitiva e dell’associazione con una parte di servizi Google mai particolarmente apprezzata dal grande pubblico.

Apple Facetime

A differenza degli altri servizi, quello ideato da Cupertino non nasce con lo scopo di diffondersi il più possibile. Nonostante alcune voci che lo vorrebbero in espansione verso il mondo di Android, al momento è riservato agli utenti iOS e OS X e per loro rappresenta un metodo semplice per mettersi in contatto visivo solo con amici, parenti e colleghi che hanno già un prodotto Apple. Meglio quindi non farci affidamento esclusivo, nonostante sia un prodotto intuitivo e comodo da usare.

WhatsApp

Da noi è il servizio di messaggistica istantanea più utilizzato, ma anche nel resto del mondo i suoi numeri sono di tutto rispetto. Le chiamate vocali hanno fatto capolino sulla piattaforma solo recentemente, ma la loro comodità è innegabile: puoi instradarle rimanendoall’interno di un’app che già utilizzi dalla mattina alla sera. Purtroppo la piattaforma non supporta conversazioni di gruppo né videochiamate, e su PC e Mac puoi solo mandare note vocali asincrone.

Wire

Trattandosi della piattaforma di più recente invenzione, è anche quella più indietro in fatto di numero di iscritti. L’accento posto sulla qualità audio delle comunicazioni però è un punto di forza che potrebbe valerle la simpatia di una bella fetta di pubblico, e il supporto alle chiamate di gruppo aggiunto in questi giorni promette di rendere teleconferenze e meeting a distanza meno tragici per le orecchie. In attesa del supporto per le videochiamate che arriverà tra qualche mese, gli utenti Android e iOS possono fare affidamento sull’app, mentre gli altri hanno a disposizione un’interfaccia web compatibile con tutti i maggiori browser.

Viber

Una delle prime app a fornire chiamate vocali su dispositivi mobili, resta ancora tra le alternative più valide per conversare a voce o in video tramite wifi e rete cellulare. Inoltre, la compatibilità con i vari dispositivi è molto ampia e include i browser web più diffusi e i più anziani telefoni con sistema operativo Symbian e S60. Gli unici difetti che la affliggono sono l’impossibilità di effettuare chiamate di gruppo e – come Kakaotalk, Tango e molte altre valide app – una diffusione meno capillare rispetto a quella dei concorrenti.

Semplice e vantaggioso il mondo del VoIP, siete d’accordo?