Apple VS Nokia: ultime notizie in sede legale, 1.7 miliardi di dollari in risarcimento

La questione legale tra l’azienda Apple e quella della Nokia sembra giunta ormai al termine, dopo un lungo contenzioso riguardo ai brevetti sottratti dalla produzione della famosissima mela Apple. La cifra in saldo decisa come risarcimento tocca 1.7 miliardi di dollari che dovranno essere trasferiti sui fondi della Nokia.

Tale somma da capogiro è la prima ad entrare nel corso della storia in merito ad un risarcimento sulla violazione dei brevetti smartphone. L’azienda produttrice di telefonia e dispositivi Nokia ha finalmente ottenuto le sue ragioni.

Apple VS Nokia specifiche del risarcimento da 1.7 miliardi di dollari

La battaglia legale ha avuto inizio l’anno precedente, nel 2016, in cui sono sopraggiunte diverse denunce da parte di differenti tribunali, fra cui anche quelli italiani. Motivo della disputa si sono rivelati 40 brevetti, in particolare legati alle tecnologie di display, interfaccia utente, software, coding video, chipset.

Apple e Nokia si sono così scontrate al fine di decretare la giusta sentenza da parte del Tribunale. Un accordo è stato raggiunto nello scorso mese di maggio, il verdetto prevede da parte di Apple la disponibilità alla vendita dei prodotti Nokia per mezzo dei propri store online e fisici, oltre al cospicuo versamento di denaro.

Cupertino della Nokia non ha potuto fare a meno di esprimere e rilasciare dichiarazioni in merito alla sua soddisfazione per l’azienda violata. Le denunce sono arrivate direttamente dai Tribunali di Teas USA, Monaco, Dusseldorf e Mannheim.

L’origine degli scontri tra Apple e Nokia aveva avuto origine sin dal 2009, anno in cui la Apple era stata costretta ad una sanzione di ben 700 milioni di dollari, con la promessa di un ulteriore versamento per le royalties.

L’azienda di Steve Jobs ha cercato di presentare un contro-esposto presso la sede del Tribunale Distrettuale della California, accusando di estorsione il comportamento della collega azienda Nokia.

Dai documenti legali emessi sono stati presi in valutazione componenti software, codifica video, caratteristiche di display, antenne, interfaccia dell’utente, chipset, mentre i Tribunali associati sono stati quelli di Londra, Helsinki, Stoccolma, Barcellona, Parigi, L’Aia, Hong Kong e Tokyo.

Il verdetto ha visto proclamarsi Nokia come unica vincitrice del contenzioso, ristabilendo così l’ordine fra le due compagnie.