Nextbit Robin pronto per l’aggiornamento Nougat 7.1.1 Android

Lo smartphone Nextbit Robin è emerso all’attenzione del mercato grazie alla sua linea originale, fatta di colori unici, dalla linea rettangolare e dai cerchi che caratterizzano l’intero design grafico. Dopo l’iniziale momento di difficoltà attraversata, a causa dell’acquisizione da parte di Razer, è giunta una factory image di Android Nougat 7.1.1.

Con grande sorpresa la stessa Razer continua a supportare un dispositivo ormai fuori produzione. La scheda tecnica del Nextbit Robin comprende:

  • Display 5.2 pollici IPS, 1080 x 1920 pixel;
  • Dimensioni 72 x 149 x 7 mm;
  • Peso 150 g;
  • SoC Qualcomm Snapdragon 808 MSM8992;
  • CPU 2x 1.8 GHz ARM Cortex-A57, 4x 1.44 GHz ARM Cortex-A53, Numero di core 6;
  • GPU Qualcomm Adreno 418, 600 MHz;
  • Memoria RAM 3 GB, 933 MHz;
  • Memoria interna 32 GB;
  • Batteria 2680 mAh;
  • Sitema operativo Android 6.0 (aggiornato attualmente ad Android Nougat 7.1.1.);
  • Fotocamera 13MP;
  • Scheda SIM Nano-SIM;
  • Wi-Fi a, b, g, n, ac, Wi-Fi Hotspot, Wi-Fi Direct, NFC;
  • USB 2.0, USB Type-C;
  • Bluetooth 4.0;
  • Navigazione GPS, A-GPS.

A causa degli angoli pronunciati l’impugnatura fra le mani non risulta essere delle più piacevoli, ma la superficie antiscivolo e la scocca in plastica risultano essere più delicate, anche se facilmente macchiabili.

Nella parte posteriore del Nextbit Robin invece si trova una scelta alquanto strana riguardante i LED. Appare una nuvoletta con 4 led ad indicare l’upload dei dati nel Cloud. Tuttavia non riescono a mostrare lo spazio disponibile,né a distinguere quello occupato e la loro accensione avviene soltanto in fase di caricamento dei dati, meno visibile nella specifica parte superiore del dispositivo.

Nextbit Robin ha impostato il LED di notifica nella parte inferiore dello smartphone, accanto alla USB Type-C, anch’essa quindi difficile da vedere. Nextbit Robin possiede un pannello IPS da 5.2 pollici Full HD, un buon display con un touch reattivo che non presenta reali difetti.

Come il modello Nexus 5X anche Robin non presenta una tonalità di colorazione troppo accesa, la visibilità risulta quindi appena accennata e sufficiente in versione esterna, mentre l’effetto slavato si rifà alla scelta cromatica della UI aziendale. In alternativa però vi è la possibilità di selezionare una taratura dinamica del display.

Il lettore di impronte digitali, posto lateralmente, non risulta essere delle più comode rispetto alla posizione anteriore e posteriore. Il tasto di conferma della lettura dell’impronta risulta efficace ma ancora una volta scomodo a causa del suo tasto incassato. Il volume dell’audio distorce i suoni al massimo del volume e il ripristino dei programmi avviene lentamente.

La qualità della fotocamera risulta buona, anche se la galleria d’immagini ne sgrana leggermente le immagini. Tuttavia l’idea dello Nextbit Robin rimane buona, nonostante i suoi piccoli difetti.