Sappiamo tutti benissimo che l’Italia è sempre 10 (100) passi indietro rispetto agli altri paesi dell’Unione Europea. Non solo sulle grandi tematiche come le coppie di fatto od i matrimoni tra omosessuali, ma anche su tematiche che ad oggi stanno diventando di prima importanza: parliamo di Internet. Non solo siamo indietro sulla banda larga su rete fissa, anche sulle connessioni internet mobile.
Gli operatori ci propongono di volta in volta piani abbonamenti con traffico dati web relativamente limitati: i gigabyte offerti per ogni piano, si aggirano attorno a 2 striminziti GB mensili (pagati suon di euro), spesso anche con zavorre quali soglie settimanali o velocità di banda limitata superata una certo limite di traffico. E vogliamo parlare della velocità di navigazione? Insomma, una mera agonia.
In questo panorama è essenziale utilizzare il traffico con parsimonia, limitando gli accessi al web solo ad alcune app, o sfruttando trucchi o app che ci permettono di risparmiare non poca banda settimanale o mensile.
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CONTINUO SCAMBIO DI DATI? PROPRIO NECESSARIO?
Alcune applicazioni infatti, sono particolarmente affamate di connessioni frequenti ad internet. Famelici appetiti che vanno a gravare il nostro esiguo abbonamento di traffico dati. Parliamo di applicazioni come Facebook (sopratutto), gMail o Whatsapp. APP che per nostra comodità si affacciano ad intervalli costanti al Web per riportare notifiche, messaggi o mail in tempo reale. Limitare il loro traffico dati in background non vuol dire disabilitarli ma semplicemente fare a meno di notifiche real time che succhiano kb o mb dal nostro “deposito” mensile o settimanale (oltre che gravare sull’autonomia della batteria). Ovviamente fare ciò ad applicazioni come Whatsapp sarebbe una scelta alquanto azzardata poiché il traffico dati scambiato da quest’ultimo è davvero minimo ed inoltre non potremmo più ricevere messaggi come classici sms, insomma sarebbe inutile a quel punto tenerlo installato se lo priviamo della linfa vitale che lo ha reso tanto popolare. Diverso, è invece il discorso per applicazioni quali Twitter o Facebook: anche se non avremo notifiche real time, potremo tranquillamente avviarli quando preferiremo e controllare le nuove notifiche/tweet. La domanda da porsi è semplice: “Per questa applicazione è proprio necessario lo scambio dati in background?” Se la risposta è no, allora potete proseguire.
ACCESSO INTERDETTO!
Per fare questo su Android non c’è neppure bisogno di dover scaricare app di terze parti, sopratutto se parliamo degli smartphone sul quale è montato il sistema Jelly Bean (4.1 e 4.2). In questo ultima versione Android, infatti, è già presente un importante feature, che ci permette di limitare il traffico dati di alcune applicazioni, oltre che controllare la quantità di dati entro una data quota e bloccare nel caso ulteriori accessi al web a tutte le APP. Spieghiamo come configurare ambedue.
LIMITARE IL TRAFFICO DATI AD UNA SOGLIA MENSILE/SETTIMANALE/GIORNALIERA
Dobbiamo rispettare delle soglie giornaliere, settimanali o mensili per non incorrere in addebiti particolarmente pesanti? Configuriamo l’omonima funzione e navighiamo con totale libertà sotto l’occhio vigile di Android:
- Accedi a Impostazioni;
- Ora su Utilizzo dei dati;
- Spuntiamo entrambi i box e alla voce Ciclo Utilizzo dei dati impostiamo il periodo entro il quale il sistema controllerà il traffico dati (ad esempio se vogliamo configurare 1GB di traffico mensile impostiamo tale data nel menu a tendina);
- Dal grafico impostiamo la quota (nel nostro caso 1GB) massimale e la quota di avviso (870mb).
LIMITARE IL TRAFFICO DATI AD UNA DETERMINATA APPLICAZIONE SU ANDROID
Per limitare il traffico dati ad una determinata applicazione su Android la via da seguire è simile alla precedente:
- Accedi a Impostazioni;
- Ora su Utilizzo dei dati;
- Assicuriamoci di aver spuntato entrambi i box, dopodiché diamo un’occhiata sotto al grafico;
- Verranno listate in ordine di “appetito” le app che stanno richiedendo più accessi e scambio di dati sul sistema, facciamo tap su quelli che riteniamo più esigenti;
- Spuntiamo in fondo il box su Limita i dati in background.