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Whatsapp: possibili cause del recente disservizio nel Nord Europa

Le recenti cause del disservizio che ha coinvolto l’applicazione di messaggistica di Whatsapp potrebbero aver trovato una motivazione di risposta. Il down ha causato forti reazioni da parte degli utenti, soprattutto nelle zone dell’Europa del Nord, dove in moltissimi si sono visti costretti all’installazione della concorrente applicazione Telegram per continuare ad inviare messaggi in modalità gratuita tramite connessione rete internet.

Non sono mancati tuttavia anche alcuni disservizi sul territorio italiano, fortunatamente di beve durata. La tecnologia, per quanto innovativa, non risulta quasi mai un motore perfetto ed esule da possibili problematiche, quello che ormai tutti noi non siamo abituati a valutare è proprio il fattore di malfunzionamenti improvvisi.

Il precedente down subito da Whatsapp nei mesi scorsi aveva replicato uno stato d’ansia generale fra gli utilizzatori, un effetto virale che aiuta a comprendere quanto la tecnologia influenzi i rapporti umani odierni e le proprie attività.

Ma che cosa è successo esattamente durante il down di Whatsapp dei giorni scorsi? In merito sono state sollevate alcune teorie possibili.

Possibili spiegazioni tecniche del recente down di Whatsapp

Il server di Whatsapp è entrato nuovamente in crisi e questo rappresenta un dato di fatto, il server è così collassato per qualche ora, lasciando sprovvisti la maggior parte degli utenti del nord Europa del servizio.

Gli Stati più colpiti risultano essere il Belgio, il nord-est della Francia, l’Inghilterra e l’Olanda, con alcune incidenze anche in Italia, nelle zone di Roma e Milano. Ad essere colpite sembrano di fatti le zone ad alto traffico di utilizzo e le ipotesi di un sovraccarico del server di Whatsapp appaiono come le più accreditate.

A dare l’allarme sono stati i vari post apparsi sull’applicazione social network di Twitter, grazie all’hashtag “WhatsAppDown“. Tuttavia le ragioni del disservizio non sono ancora state chiarite del tutto, ma seguendo i down scorsi di Facebook ed Instagram sono sorte alcune possibili spiegazioni tecniche.

L’applicazione si è divisa in funzioni a macchia di leopardo su Whatsapp, ovvero colpendo solamente alcuni utenti e zone territoriali, lasciando immuni dai disservizi le altre. Sino a questo momento la spiegazione più tangibile sembra quella dovuta ad un eccessivo carico di rete affidato ai server dell’applicazione.