Secondo uno studio approfondito, il noto e diffuso social network allungherebbe la vita.
Uno studio effettuato su 12 milioni di californiani lo dimostrerebbe. Coloro che sono abbastanza attivi attivamente sui social hanno minori probabilità di morire entro l’anno, circa il 12% in meno di coloro che non hanno una vita “social”.
Il risultato di questa bizzarra ricerca arriva dai maggiori ricercatori dell’università della California di San Diego. Lo studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences(PNAS), confermerebbe che le persone con un numero abbastanza elevato di amicizie e legami sociali, anche se online, vivrebbero molto meglio e soprattutto più a lungo.
Il segreto sarebbe racchiuso proprio nel creare rapporti con più gente possibile e rimanerci in contatto nel tempo. Combattere la solitudine, sentirsi in qualche modo parte integrante così di una comunità seppur virtuale. Persone con le quali interagire, discutere, scambiare e condividere i propri pensieri ed emozioni.
Ad avere un’aspettativa di vita più lunga però sarebbero le persone più attive, quelle che hanno un livello alto di integrazione sociale anche nella vita vera. Va bene quindi il mondo virtuale ma è fondamentale per l’ essere umano circondarsi di persone reali.
E voi, amici internauti, cosa ne pensate? Che il social network fondato da Zuckerberg sia la pozione magica da assumere quotidianamente per una vita migliore? E per voi Facebook è una salvezza o una rovina?