Effettuare il passaggio da Windows a Mac non è così semplice come può sembrare. Stiamo parlando di due mondi completamente differenti, ma niente paura…Per abituarsi a questo nuovo mondo basteranno pochi giorni!
Andiamo a vedere alcuni consigli da seguire per effettuare il passaggio da Windows a Mac.
Imparare le scorciatoie della tastiera
Sui computer Windows le scorciatoie da tastiera sono quasi inutili. Tranne le classiche CTRL+C per copiare e CTRL+V per incollare, difficilmente se ne usano altre. Sul Mac il discorso è leggermente differente: con la tastiera è possibile effettuare diverse azioni, risparmiando tempo e passaggi. Ad esempio, premendo Command+Q si chiuderà direttamente il programma che si sta utilizzando.
Sfruttare le funzionalità del touchpad
Il touchpad dei MacBook è leggermente differente rispetto a quello dei computer Windows, poiché pensato appositamente per fungere da sostituto del mouse. Posizionando tre dita sul touchpad, ad esempio, si potrà passare da un programma all’altro, rapidamente.
Tutto in alto
Con Windows siamo abituati ad avere tutto in basso, mentre su mac le barre delle impostazioni sono tutte posizionate in alto.
Come installare i programmi
Uno dei momenti più complicati del passaggio da Windows a Mac è riuscire a capire come installare i programmi. Il sistema è leggermente differente rispetto a Windows: per installare un nuovo software, basta trasferire il file del programma all’interno della cartella della applicazioni e al resto ci penserà tutto il computer. Il processo è molto intuitivo, l’unico problema è riuscire a capire il funzionamento la prima volta.
E adesso siete pronti ad affrontare questa nuova avventura nel mondo del Mac?