Migliori APP Maggio 2017: simulazione di guida con visore, il futuro della spesa con Amazon senza più fila alle casse

Il mondo delle app è in continua evoluzione e crescita, per non perdere nemmeno una delle prossime novità in arrivo, o delle nuove entrate ecco stilata una lista, aggiornata al giorno e al mese in corso.

 

Un’app per esercitarsi alla guida: l’idea per questa applicazione porta il nome di Salvatore Ambrosino, cofondatore e direttore commerciale di Guida e Vai, il network per la formazione a cui aderiscono circa 400 autoscuole italiane. Il nuovo sistema Hi-Tech, oltre all’uso già previsto dei tablet come sostituti dei classici libri di testo, è stato sviluppato in un anno di lavoro da da tre ingegneri e un disegnatore 3D della software house Reddoak. In questo momento l’app si trova in fase di rodaggio presso due autoscuole lombarde a Milano e a Cisliano. Una volta completato sarà reso disponibile gratuitamente ai partner. Sono previsti due seminari in cui Guida e Vai esporranno al meglio queste nuove funzioni permesse dalla nuova applicazione. Grazie a questo progetto ogni ragazzo che si avvicina al mondo della guida per la prima volta potrà essere in grado di “simulare” un comportamento in prossimità di un incrocio. Gli istruttori inoltre, grazie all’app e al visore ottico, potranno mostrare ai propri allievi anche le situazioni più complesse. Tutto sarà realizzato in 3D e simulato come accade nella realtà, per utilizzare la nuova applicazione sarà sufficiente possedere uno smartphone, mentre il visore ottico (di qualsiasi brand) sarà indispensabile per le simulazioni, dovrà essere associato allo stesso. I visori ottici in commercio hanno un costo relativamente basso con una cifra base che parte da soli 10 euro, alla portata di tutti.

Amazon senza casse per gli acquisti: l’azienda leader sta preparando il terreno per sbarcare con le sue ultimi novità anche in Europa. Si tratta del lancio dei negozi alimentari del super futuro presto in arrivo. Ma di che cosa si tratta? Abbiamo già visto come l’assenza della figura del cassiere sia già stata resa possibile nella maggior parte dei supermercati, ma Amazon punta ancora più in alto. La spesa del futuro avverrà completamente senza casse, tramite un sistema informatico che riconosce i prodotti accumulati nel carrello e che addebita il conto all’uscita tramite il proprio account online. Il primo negozio si trova al momento in fase di test negli Usa, a Seattle, dove i sensori d’intelligenza artificiale riconoscono il nome del cliente all’ingresso e gli articoli che deposita o toglie dal carrello della sua spesa. Il conto totale sarà totalmente addebitato su quello di Amazon, risparmiando così inutili file e attese. Lo stesso slogan promosso recita così: “No code, no checkout”. Il progetto di Amazon non è ancora privo di ostacoli tuttavia, lanciato come esperimento a dicembre presso i dipendenti della compagnia, l’Amazon Go di Seattle doveva essere aperto a fine mese di marzo, ma l’inaugurazione è stata slittata a data da definirsi. Il motivo? Il cervello elettronico di Amazon necessita ancora di revisioni e non riuscirebbe a conteggiare contemporaneamente più di 20 clienti ancora. Potremmo dunque tenere d’occhio il saldo della nostra spesa in un futuro prossimo attraverso le notifiche di saldo di una semplice app?