E’ stato annunciata da Tre una rimodulazione dei piani tariffari a consumo che interessano i suoi clienti. La previsione è di un nuovo piano tariffario che andrà a sostituire quelli attualmente in corso, ovvero Power10 e Power15.
Tutti i clienti riceveranno un SMS informativo dalla compagnia telefonica Tre circa 30 giorni prima dell’effettivo cambio tariffario che vedrà subentrare Power29. Che cosa prevede questa inversione di tendenza?
- Traffico Voce: 0,29 centesimi al minuto, senza scatto alla risposta, per le chiamate verso tutti i numeri nazionali;
- SMS: 0,29 centesimi per ogni messaggio di testo inoltrato, verso tutti i numeri nazionali;
- Traffico dati: 0,20 centesimi, senza scatto d’apertura della sessione, ogni 20 MB;
- Canone settimanale: 0,50 centesimi di addebito con cadenza ogni 7 giorni. Il costo del canone verrà scontato al 100% nel caso di attivazione di una nuova, o già presente, opzione fatta eccezione per 4G LTE, Ricarica Always ON e le opzioni internazionali Europe Pass, World Pass, Internet Pass.
Gli utenti Tre si sono già sollevati in un subbuglio attraverso i social network per esprimere il loro rammarico in merito al cambio dell’offerta. Il massaggio informativo dei 30 giorni che dovrebbe scattare a breve è soggetto al Codice delle Comunicazioni Elettroniche sancite dalla legge.
Di fatti, l’articolo 70 comma 4, del Codice delle Comunicazioni elettroniche, approvato con decreto legislativo n. 259/2003 e modificato dal decreto legislativo n. 70/2012, consente al gestore di procedere con una modifica tariffaria con obbligo di comunicazione.
A sua discolpa Tre ha prontamente dichiarato la possibilità di recedere dal contratto per ogni cliente senza incombere in penali, passando ad un altro operatore entro il 2 luglio di quest’anno, ma non solo. Chi sceglierà di optare per il passaggio ad un nuovo gestore sarà obbligato a presentare una raccomandata A.R.
La stessa dovrà contenere in causale “Modifica Power10/Power15“, presso l’indirizzo della sede Wind Tre S.p.A. Casella Postale 133 – 00173 Roma Cinecittà. Un’altra opzione di disdetta del servizio Tre è prevista a mezzo di mail, all’indirizzo di casella postale: [email protected].
Inoltre, a partire dal 12 giugno anche Opzione LTE ritornerà a pagamento al costo mensile di 1 euro. Tre rimane l’unica compagnia telefonica a richiedere tale sovrapprezzo per la rete veloce, mentre il resto delle compagnie propone ormai il conosciuto 4G privo di costi aggiuntivi.