PC a prova di Crash! Vi sveliamo i trucchi per prevenirli/risolverli

1) LA DIAGNOSTICA DEL CLIENTE
Prima di tutto è importante capire in quale stato si trova l’Hardisk. Per ogni marca la casa ne rilascia uno. Qui trovate una comoda lista di quelli disponibili con i rispettivi link (nel caso non troviate quello della vostra marca andate sul sito ufficiale della stessa).
Altrimenti potete provare HD TUNE. Un ottimo software per capire come sia ridotto il disco locale. Trovate qui una guida all’uso.

2) LO SCUDO DELL’HARDISK: IL BACKUP DEI DATI
Si tratta del metodo migliore per salvare i nostri dati. Il Backup non è altro che la copia dei propri documenti altrove (preferibilmente su supporti esterni come Hardisk Esterni, Pennette USB, CD/DVD e schede di espansione come le SD). L’azione può essere effettuata manualmente con il semplice copia/incolla, masterizzazione o avviando il sistema Backup incluso in Windows (sconsigliatissimo).
Ci vengono incontro però software in grado di automatizzare il tutto. Sono ormai numerosi i software che si occupano del salvataggio dei documenti personali magari mentre navighiamo su internet od ascoltiamo musica.
Tra quelli gratuiti ed italiano: Uranium Backup, Fbackup e Cobian Backup (qui trovate una guida all’uso).
Ottimo software italiano anche SyncBack che permette di automatizzare la sincronizzazione dei vostri dati da un supporto all’altro con semplicità assoluta, ad ore pianificate.

3) A SPASSO NEL TEMPO: L’IMMAGINE DEL DISCO
Paragrafo a parte và fatto per quei programmi Backup che si occupano di effettuare la “foto” del sistema operativo. Mi spiego meglio.
Avete appena formattato il PC o siete in un periodo in cui tutto funziona alla grande senza problemi di sorta? Fotografate il sistema operativo, affinchè, in caso di problemi lo stato torni al momento “fotografato”.
Questo modo di fare “backup” viene piu comunemente chiamato Immagine del disco. Una sorta di ripristino del sistema inserito già in Windows (Start/Accessori/Ripristino del sistema), ma rafforzato.
Trovate questa opzione in tutte le suite commerciali di Antivirus (McAffee, Norton 360…).

All’apice però si posiziona Acronis True Image Backup. Forse trai migliori sistemi di backup sul mercato. Il programma è a pagamento ma trovate la sua versione Demo per 15 giorni. Una volta ottenuta l’immagine del disco/backup dati è consigliabile salvarlo su un supporto esterno e mai su una partizione interna dell’HD.

4) CHIAVI DI REGISTRO: QUESTO E’ IL PROBLEMA!
Dopo aver eseguito i passi precedenti, obbligatori secondo me, potete passare ai sistemi di “prevenzione” ovvero quei software che permettono la duratura più a lungo possibile del sistema e quindi dell’Hardisk.
Quando installate programmi accade che nel registro vengano create decine e decine di chiavi che alla lunga possono provocare fastidi all’intero sistema. La disinstallazione del software “madre” non permette la loro cancellazione su Windows. Spesso quindi si trattano di chiavi inutili ed obsolete, sopratutto quelle che si riferiscono od hanno collegamenti a software ormai disinstallati dal sistema.

CCleaner è un leggerissimo software, gratuito ed italiano, che si occupa di questo. Una volta installato pensa al lavoro sporco. Permette la ricerca di chiavi di registro non più utilizzate o collegamenti mancanti, cancellandole dal sistema. All’interno del sistema è presente anche un’efficace alternativa al PANNELLO DI CONTROLLO di Windows per rimuovere le applicazioni o pulire le cache di Internet Explorer/Firefox e molti altri programmi. Reg Cleaner è un programma molto simile, con grafica ridotta all’osso. Software da usare insieme all’uso periodico di DEFRAG e SCANIDSK integrati in Windows.

In alternativa potete usare quei programmi che si occupano di Disinstallare completamente ed alla radice i software (quindi rimuovendo anche le chiavi di registro non più utili) evitando quindi l’installazione di programmi su citati. Trai piu famosi vi è Ashampoo Unistaller Platinum e Revo Unistaller.

5) A PROVA DI VIRUS
Per prevenire l’installazione accidentale od un ospite spiacevole quali Virus, Malware, Adware, Spyware e Dialer e quindi una riduzione di “vita” del vostro sistema operativo è sempre consigliato avere attivo sul proprio sistema un antivirus ed un firewall sempre ben aggiornati. Oltre ai colossi quali Norton, Kaspersky e McAfee vi sono AntiVir, NOD32 e AVG free che sono antivirus freeware ed italiani. Zone Alarm può essere utilizzato come un ottima alternativa ad i Firewall commerciali.
Come aggiunta consigliamo l’installazione di Ad-Aware (per la rimozione di spyware ed adware e il controllo con Hijackthis per un’accurata ricerca di codici maligni residui (trovate qui una guida all’uso).

6) RECUPERO DATI SEMPRE POSSIBILE
E se nonostante tutto ci ritroviamo di fronte a problemi ed il nostro supporto rimovibile ha perso tutti i dati al suo interno? Che fare?
Esistono programmi che fanno miracoli. Nonostante il supporto sia stato formattato o comunque cancellato il suo interno ci sono software in grado di recuperarli, a costo che nel frattempo non abbiate eseguito altre scritture sullo stesso. Molti sono creati per uno scopo preciso:
ISO Buster permette il recupero di file da supporti CD/DVD/HD/BLUERAY usurati e non piu leggibili.
PC Inspector file recovery e Restoration (non occorre l’installazione) e Recuva (stesso creatore di CCleaner) per il recupero di file su qualsiasi supporto.
PC Inspector smart recovery per recuperare file grafici (jpeg, png, gif…).

7) GUASTI IMPROVVISI
Può capitare che vada via improvvisamente la corrente mentre stiamo lavorando al PC. Altrettanto spesso cade che l’Hardisk si bruci con successiva perdita dei dati al suo interno. In questo caso il recupero è impossibile (potreste optare per affidare l’HD ad un centro assistenza specializzato ma di solito il costo di recupero si aggira sui 500 euro circa). Per prevenire spiacevole situazioni acquistate una ciabatta da prevenzione, ovvero una ciabatta che si “salva” le prese di corrente attaccate in caso di mancanza di elettricità.

8) AFFIDARSI AI CENTRI ASSISTENZA
Se nonostante tutto incorrete in problemi e non sapete come risolverli affidatevi a centri assistenza o a forum specializzati. Bloom può essere una valida alternativa dove chiedere sostegno gratuito. Nel caso leggete qui la lista dei centri assistenza online gratuiti.

CONCLUSIONI

Insomma i modi per salvare i nostri dati ce ne sono. Serve solo un pò di pazienza a cadenze settimanali per mettere al riparo i dati piu importanti e un minimo di “ordine” e pulizia del sistema operativo.